Il futuro dei finiani: dagli applausi al gesto dell'ombrello?

Dopo quanto sta accadendo nel partito di governo a causa di incomprensibili comportamenti di Gianfranco Fini e dei suoi fedeli, mi domando: quando sarà il momento di votare per le future politiche, con quale faccia Fini & c. si rivolgeranno agli elettori?

A proposito dei finiani: si ascoltano tg e c'è Bocchino Italo che spara giudizi su tutto e tutti, si apre un giornale e c'è Bocchino Italo di nuovo, se fa una pausa arriva Granata che spara anche lui sempre e solo contro il suo (?) partito.

E Fini trova il tempo di fare il Presidente del Consiglio o di preparare la Marcia su Roma, con l'artiglieria che ha già spostato il tiro (l'obiettivo dei giudici non è più Silvio Berlusconi ma pezzi del suo governo e del Pdl nda)?

C'è un simposio, un assemblea, una riunione qualsiasi e c'è Gianfry in prima fila a dettarne il verbo. Poi, insaziabile, vista la moda delle Fondazioni, ne possiede addirittura due. Praticamente ha più fondazioni che consensi.

Tornando al quesito iniziale non temono i nostri eroi di essere disprezzati per un così plateale voltafaccia?
Credono forse di prendere voti da sinistra (magari!)?
Io credo che gli applausi che Fini  e i finiani prendono ora a sinistra si trasformeranno nel gesto dell'ombrello.

E giù risate a crepapelle.


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