Rosa Russo Iervolino, la disavventura al cimitero e l'inefficienza del pubblico impiego

La vicenda è nota ed è di qualche giorno fa. 

Sono le 18. Suona la sirena che avverte della chiusura del cimitero di Vasto, in provincia di Chieti. 


Lei si affretta, ma quando raggiunge l'uscita, trova i cancelli sbarrati. 

Protagonista della vicenda (la lei) è Rosa Russo Iervolino, sindaco di Napoli (per volere di Totonno Bassolino, 'o Vicerè nda) recatasi a Vasto per deporre dei fiori sulla tomba del marito. 

La disavventura è durata circa un'ora, quando una pattuglia di agenti del commissariato è andata a "liberarla".

Intanto il sindaco di Vasto, Luciano Lapenna, ha annunciato l'apertura di un'inchiesta interna per verificare eventuali inadempienze da parte del personale comunale addetto alla gestione cimiteriale

Insomma siamo al solito malcostume italico del pubblico impiego, in questo caso di lavori fatti a metà: hanno dimenticato di seppellirla (politicamente, si intende).

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