Il canone Rai e il Festival di Sanremo 2012





Neanche il tempo di mandar giù l'ultima fetta di pandoro e cominciare le discussioni davanti alla macchina del caffè che già ci risiamo con la rottura degli zebedei a reti unificate.
"Caro suddito devi pagare il canone Rai 2012", è lo spiacevole (per le tasche degli italiani già spazzolate dal fattore emme, come Monti).


Che anche per il 2012, pur essendo già gravoso, subirà un ulteriore aumento, alleggerendo ulteriormente il portafogli degli italiani, vittime dell'azione impositiva del governo suddetto.

Almeno la tv proponesse programmi di contenuto. Mantiene invece la spudoratezza, anche in questa fase di crisi profonda, di sborsare somme stratosferiche per retribuire penose performance di pseudo artisti.

E pur leggendo largo ai gggiovani e alle donne, di sobrietà e austerità anche sui muri delle ritirate dell'autogrill (si! ma chi lo spiega a "Meravigliosa biondina  5^ naturale"...) il tutto non si annulla con l'annuncio, terrificante e in pompa magna, del cast del Festival di Sanremo: età media sopra i 60 anni e contorno di belle fanciulle straniere, tra cui una miliardaria (grazie ai pistoni del padre?)

tamara ecclestone nuda


Quale corteo di donne del "se non ora quando" è annunciato?

Ecco qual'è il forte di noi italiani: la logica.



1 commento:

roby1984it ha detto...

gli indignati, il popolo viola e le femministe e quelli che festeggiavano in piazza la caduta del "regime" si sono estinti di colpo.. puff

un saluto!
(roby1984it di ciao.it)