I moralisti a comando e le dimissioni di Nicole Minetti

Nicole Minetti deve dimettersi?

Beh! Se da una parte le dimissioni della Minetti da consigliere regionale, che comunque è stata eletta, quindi votata, democraticamente, sono necessarie per togliere la paglia davanti agli asini, ovvero i sinistri moralisti a comando e i servi al guinzaglio in cerca di scoop (con foto della benedetta e prosperosa ragazza annessi), dall'altra mi chiedo perchè, invece, la sinistra annoveri, tra i suoi eletti e le sue amministrazioni, no-global e delinquenti vari e nessuno veda la necessità di far lasciare loro il posto, continuando anzi a dare lezioni di moralità.

Penati, inquisito per cose un tantinello più serie (qualche milione d'euro), si è forse dimesso?

Certo che una volta out la famosa igienista dentale e finito il processo Ruby, che al confronto un congresso del Pd sembra una cosa seria, tutta la stampa libera e democratica dovrà trovare qualcosa di più serio di cui parlare.



 Magari dell'Italia a rischio spread senza che lo Stato ladrone faccia un passo indietro visto che per la sinistra tagliare le spese è visto come il fumo negli occhi?



Anche perchè la bella Nicole ormai l'abbiamo vista in tutte le salse.

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