Va a ruba in quest'inizio d'anno l'agenda del politico UDC 2010, un'operazione editoriale utilissima per chi svolge attività sotto la banderuola del partito suddetto.
Il calendario ha alcune sezioni fisse di pro-memoria quotidiana come, ad esempio, "di che partito sono oggi", "i corteggiabili" e "baratta vota a destra e manca".
Le sezioni vanno aggiornate quotidianamente.
In basso nella pagina ci sono inoltre "entrate/uscite" dal partito, dalla coalizione, da me stesso, i comunicati da inviare, i giornali da leggere e quelli da evitare.
Ogni settimana c'è la pagina degli assessorati possibili.
L'agenda, nella versione di Di Pietro, si completa con un utile rubrica mobile dedicata "alle proteste operaie da visitare".
In allegato anche la sezione essere stupidi è un diritto.
2 commenti:
congratulazioni hai centrato bene l'impostazione ideologica dell'udc....manca solo una piccola bilancia in dotazione onde a servire per pesarsi ed in base al peso della giornata quanti soldi farsi dare per appoggiare oggi la xd,ma se la sinistra offre d+ si va a sx....l'importante è ...fare cassa tanto pagano gli italiani ke so tutti coglioni...e quelli dell'udc dal nano hanno imparato bene...no???
Beh! Se stanno col nano, come lo chiami tu, per me è il Duce Silvio, non ondeggiano. Come quelli dell'Udc.
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