Il TG3, la Pravda e il riscaldamento globale



Del TG3 di Bianca Berlinguer (a proposito cara direttora non sarebbe il caso di dare una mano a combattere il riscaldamento globale mettendosi un maglioncino in studio invece di temperature da Capalbio ad agosto, visto l'abbigliamento?) un tempo pensavo che era cosa buona e giusta scansare ognuna delle sue varie edizioni anche se non sempre ci riuscivo, e chi è causa del suo mal pianga se stesso.

Adesso no. Adesso ci piace quel dolce torpore in cui si crogiolano, quello in cui si confonde la realtà con la fantasia. Adesso mi diverto un sacco a vedere come informa (???) il mediamente disinformato popolo italiano.

Giocando con i numeri.

Si è svolta alla Camera la votazione per il rinvio agli atti sui festini di Arcore, il famigerato caso Ruby, alla procura di Milano: 315 per il governo, 298 per le minoranze contrarie.

Commento di Francesco Paolo Sisto, del PDL durante il TG4: "Affermazione della maggioranza al di là delle previsioni".

Giusto? Diciamo comprensibile visto che i numeri, in effetti, sono lì a dimostrarlo.

Commento del TG3: "Tiene a fatica la maggioranza, compatta l'opposizione". (?????)

Girava una barzelletta ai tempi eroici dell'Urss, quello del paradiso dei lavoratori (e ci sarebbe da ridere se non fosse tragico):

"Meeting di atletica, Usa contro Urss. Vincono gli Stati Uniti".

Commento della Pravda: "Brillante secondo posto della nazionale sovietica nelle gare di atletica svoltesi ieri. Penultimi gli Stati Uniti".

Passano le ere geologiche, sconfitta dopo sconfitta, ma i comunisti non cambiano mai. Anche se oggi si chiamano "sinceri democratici"...

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