Il nostro consiglio a Matteo Renzi, il rottamatore del PD: occhio a chi hai dietro...

E' stato bello vedere Pierluigi Bersani sul palco, stranamente euforico e super eccitato.
Colpa delle polveri sottili che vengono dalla Colombia, ho pensato.
Ma tiriamo avanti (ecco, appunto).

E' stato bello vedere Matteo Renzi sul palco. La politica è una brutta bestia. E perchè il sindaco è bello?
Ormai c'è la fila per diventare il Gran Capo del PD. A Matteo Renzi, che è in fila, mi sento di dire attento a chi hai davanti, però...e già che ci sei butta un occhio pure a chi c'è dietro.
Parlando di sinistri non si sa mai...

Mettere insieme le visioni dei due palchi mi dava l'idea di un film d'azione dove figuri e figuranti sono alla frutta.

Si odono cannonate da Firenze verso Roma. Ormai si combatte all'arma bianca nella medesima coalizione (di segno opposto) e Pierluigi Bersani se la vede nera: dietro ogni consigliere si può nascondere una spia o un doppiogiochista, o peggio ancora un fesso oppure addirittura un burattino.
Tutti i pretendenti vogliono fare il ribaltone... e ricascare in piedi. O su una poltrona.

Si sentono scazzottate e raffiche di kalashikov.

Insomma, per un pò di tranquillità al segretario del partito democratico non resta che ricoverarsi nelle sezioni di partito che sono ormai le sole oasi di pace.

Non c'è proprio più nessuno.

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