Le implicazioni demenziali della legge sulla privacy

Figlia sicuramente della statolatria, con uffici inefficienti, enti inutili ,doppioni, formalismi e pastoie, uno dei provvedimenti più folli presi in questi anni è senza ombra di dubbio la legge sulla privacy.

Le implicazioni legislative che essa prevede sono a dir poco demenziali, frutto di burocrati senza alcun senso pratico: milioni di fogli di carta ( e ti saluto foresta), dal contenuto incomprensibile a gran parte della popolazione, che nessuno legge mai (nè chi li sottopone alla firma, nè tantomeno chi li deve firmare) ma che tutti, dalle banche, alle assicurazioni, alle società di telecomunicazioni, ect.ect sono costretti a pretendere dai loro clienti.

 Che senso a tutto questo dispendio di risorse?

 Possibile che nessuno pensi di intervenire per eliminare questa buffonata (in doppia copia)?

Nessun commento: