Barack Obama da sòla a leader dei nuclearisti


Barack Obama? Grande, grandissimo.
Mi sono dovuto ricredere (pur preferendo comunque quella seducente e tosta signora che viene dal freddo: Sarah Palin).
Perchè?
Semplice. Perchè il Presidente del mondo (come ebbe a dire quella direttora di Concita De Gregorio che una ne spara e cento ne pensa) non solo conduce una guerra coi controfiocchi in Afghanistan; non solo rispedisce a Guantanamo un terrorista che il tribunale ordinario aveva assolto (che neanche la Cassazione italiota); non solo ha dichiarato che in Irak l'America (quella di GeorgedabliuBush) ha fatto un ottimo lavoro ch'egli intende portare a termine nei tempi stabili (da GeorgedabliuBush); non solo irride l'ambientalismo isterico e catastrofista facendo diventare il summit ecologico di Copenaghen una scampagnata polare.
Basterebbe già questo ma il nostro che ti combina: dobbiamo far qualcosa per tamponare il surriscaldamento del pianeta?
Benissimo, mi attivo.
E siccome l'eolico, il solare e tutte quelle menate da kyotini sono buoni per giocare (con i soldi del contribuente), dopo una trentina d'anni di arcimenate fricchettone, pacifiste e radical-chic, dà il via a un piano per la costruzione di nuove centrali nucleari.
N-U-C-L-E-A-R-I, per chi non avesse capito.
Perchè quella "è la strada per soddisfare il crescente fabbisogno e prevenire il cambiamento climatico".
Disponendo una ricca cifra per la costruzione di due nuovi impianti, i primi di una serie ha fatto un passo concreto per far capire che il nucleare è la nostra più grande fonte di energia.
E adesso, i "sinceri democratici"? Daranno il via all'arrampicata sugli specchi o lo scoramento avrà la meglio? E il riscaldamento globale?
Forse il climagate sta iniziando a svegliare le coscienze. Dal torpore di tabelle che erano compilate con un metodo, che con un termine scientifico, potremmo riassumere così: a capocchia!!!!!

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