Per intenderci subito: che schifo il "politicamente corretto"! Un rapido excursus, anche non da antropologi, sulle religioni, rapido e conciso, mi porta a fare una riflessione sulla pratica della macellazione in uso in due grandi religioni monoteiste, sia nella cultura islamica sia in quella ebraica.
Tradizione francamente aberrante e rimasta alterata nei secoli, da cui continuo a rimanere sconvolto.
A cui si aggiungono altre riflessioni. La Comunità europea ha emanato una disposizione agli Stati membri , che gli animali prima di essere macellati, devono essere sedati. Non sono un esperto del ramo ma le mie conoscenze bastano per affermare che il mettere a morte degli animali senza sedazione (il temine tecnico è stordimento) costituisca una intollerabile crudeltà.
Ma le comunità islamiche residenti in Europa hanno chiesto, in deroga, di poter macellare i propri animali con il loro rito, cioè dissanguandoli (!?!) e fatti morire lentamente (?!?).
Tutti gli Stati hanno risposto negativamente a tale assurda pretesa.
Solo la solita Italietta con il passato Governo ha emanato un apposito decreto che consente questa barbara usanza.
In ossequio ai precetti islamici "gli animali devono essere coscienti al momento dell'uccisione", l'uccisione stessa deve avvenire "recidendo la trachea e l'esofago", "il dissanguamento deve essere spontaneo e completo".
Una domanda: ma motivazioni religiose e rituali possono consentire alla rinuncia a principi di umanità?
A quando collettività avvezze alla pratica dei sacrifici umani, legittimati dalla loro religione??
E gli animalisti, che tanto si adoperano per tutelare ogni tipo di animale, come mai non fanno sentire la loro voce, non muovono critiche a questa barbarie quotidiana?
Che schifo il "politicamente corretto" e le loro vittime.
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